Siviglia incarna perfettamente l’anima dell’Andalusia attraverso i suoi infiniti colori, l’allegria della sua gente, le coinvolgenti danze, le popolari feste, la bellezza dei monumenti e i sapori dei suoi piatti tipici. Questa splendida città cattura e incanta attraverso la sua storia, tradizione e innovazione. Puoi scoprire Siviglia visitando le tante attrazioni che è in grado di offrirti.
Molti mi avevano parlato del particolare fascino dell’Andalusia e nello specifico di Siviglia. Sono rimasto colpito oltre le mie aspettative, mi ha letteralmente conquistato! Ad ogni ora del giorno la città è sempre viva e piena di gente pronta a fare festa e a divertirsi, un modo di vivere del popolo andaluso che apprezzo tantissimo. Non mancano luoghi imperdibili da visitare come la Cattedrale e il Real Alcázar, veri e propri gioielli della città.
Indice
Quando andare a Siviglia
Il periodo migliore per visitare e scoprire Siviglia è la primavera, un esplosione di colori che caratterizzano ancora di più la città. Le temperature sono miti e gradevoli per poterla visitare senza patire il caldo che nei mesi estivi è davvero insopportabile. Ti consiglio di evitare la Settimana Santa del periodo di Pasqua perché troppo affollata e i prezzi sono alti. Una buona alternativa è l’autunno che offre ottime temperature per godersi al meglio la visita. Ho visitato Siviglia la prima settimana di Novembre e ho trovato delle temperature piacevoli e bellissime giornate di sole.
Come raggiungere il centro di Siviglia
L’aeroporto di Siviglia (San Pablo) dista circa 10 km dal centro che puoi comodamente raggiungere attraverso l’autobus EA (Especial Aeropuerto). La fermata si trova fuori l’aeroporto e l’autobus parte all’incirca ogni 30 minuti raggiungendo varie parti del centro città come Plaza de Armas. Il biglietto può essere comodamente acquistato sull’autobus, in alternativa è possibile anche prendere un taxi ma risulta più costoso.
Luoghi da non perdere a Siviglia
Siviglia ha tanti luoghi e attrazioni imperdibili: maestose piazze; incredibili palazzi imperiali; interessanti musei; leggendarie case; bellissime chiese; particolari quartieri e grandiose strutture architettoniche di ultima generazione. Inoltre affascina per le sue ricche tradizioni e la cultura popolare attraverso le sue famose danze (il flamenco) e la sua impeccabile gastronomia (le tapas). Una città che non finisci mai di scoprire che è capace di sorprenderti ad ogni angolo regalando emozioni indimenticabili. Cosa non perdere in questa favolosa città? Ecco una lista dei luoghi da visitare per scoprire Siviglia:
1. La Cattedrale
Una delle attrazioni principali da visitare a Siviglia è la famosa Cattedrale . Sorge imponente al centro della città ed è impossibile non notarla per le sue dimensioni e la sua bellezza. E’ la terza chiesa cristiana più grande al mondo ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1987.
Gli esterni
Costruita interamente in stile gotico al posto dell’iniziale Grande Moschea, la cattedrale presenta degli esterni davvero interessanti con i sui 15 portoni distribuiti su 4 lati di accesso. Tra questi vale la pena menzionare la Porta del Perdono attraverso la quale si accede al bellissimo Patio degli Aranci( Patio de Los Naranjos), il vecchio cortile musulmano pieno di alberi di arancio dove è possibile passeggiare tra le mura di antiche costruzioni.
Gli interni
Altrettanto straordinario è l’interno della cattedrale che presenta sconfinati spazi ed è composto da 5 navate e due cappelle. Al centro della chiesa si trova la Cappella Maggiore che ospita uno dei tesori più preziosi come la bellissima pala d’altare. Nella parte frontale è da ammirare la Cappella Reale che ospita le tombe dei re più rappresentativi della città. Notevole è anche la lista delle pregevoli opere d’arte al suo interno che comprende svariati dipinti e sculture di grandi artisti.
Non puoi perdere assolutamente la visita di questa magnifica cattedrale che dona emozioni straordinarie. Ti ritroverai a passeggiare tra immense navate ammirando le sue bellezze in un’atmosfera di grande spiritualità.
2. La Giralda
La Giralda è il simbolo di Siviglia che si innalza maestosa su tutta la città. Nata prima come minareto della vecchia moschea e poi diventata torre campanaria della cattedrale. Il nome è dovuto alla scultura di bronzo che si erge nella parte superiore della torre chiamata Girardillo. La torre è alta circa 100 metri ed è facilmente accessibile dalla cattedrale percorrendo 35 rampe (in passato permettevano al Sultano di salire a cavallo) fino ad arrivare alla sua cima dove si gode di un panorama stupendo su tutta la città. Il campanile della Giralda è composto da ben 24 campane.
E’ possibile visitare la torre campanaria insieme alla cattedrale acquistando un unico biglietto. In alta stagione consiglio di acquistare i biglietto on line per evitare lunghe code all’ingresso essendo tra i monumenti più visitati della città.
3. Real Alcázar
Il Real Alcázar è il palazzo reale più antico d’Europa che sorge nel cuore di Siviglia in un oasi di pace e tranquillità. In questa zona inizialmente si trovava un’acropoli romana che fu seguita da una basilica paleo-cristiana, da edifici visigoti e un castello arabo. Solo nel XII secolo fu costruita la prima fortezza araba. Per questo motivo nel palazzo si fondono diversi stili architettonici: islamico, mudéjar e gotico. Un luogo imperdibile per scoprire Siviglia.
Gli interni
Visitare il Real Alcázar è un’esperienza straordinaria che ti resta nel cuore. Vieni catapultato in un mondo antico fatto di lussuosi saloni, colorati patii e meravigliosi giardini. All’interno del palazzo sono imperdibili: il Patio della Caccia, espressione tipica dell’arte mudéjar; il Patio de Las Donzellas, adornato di archi in stile islamico con una grande fontana al centro; i Saloni di Carlo V con bellissime piastrelle colorate; il Patio delle Bambole dove si possono notare dei piccoli volti che decorano gli archi. Un’altra interessante costruzione dell’Alcazar è il Cuarto Real Alto (il piano superiore) dove si trovano gli appartamenti reali.
I giardini
Altrettanto incantevoli sono i colorati giardini che occupano gran parte della superficie dell’Alcázar. Sono molto curati e contengono diverse varietà di piante, alberi ed uccelli. Tra i giardini più interessanti ci sono: il Giardino della Danza, uno degli angoli più ricchi di magia; Banòs de Dona Marìa de Padilla, un giardino estivo sotterraneo decorato con affreschi del XVI secolo; il giardino di Vega Inclàn, costituito da fontane e viali in stile arabo e rinascimentale; il Giardino del Principe dove risalta il magnifico padiglione con soffitto in legno a cassettoni e rosoni. Mentre passeggi tra i giardini sicuramente ti imbatterai in varie tipi di uccelli tra cui meravigliosi pavoni colorati che si faranno fotografare senza problemi.
Il Real Alcázar ha ospitato anche set cinematografici di importanti film o serie tv come ‘Il trono di spade’ che hanno valorizzato ancora di più la bellezza dei suoi ambienti. Per la visita del palazzo suggerisco di acquistare i biglietti in anticipo per godersi al meglio la visita.
4. Archivio delle Indie
Accanto alla cattedrale e all’Alcázar sorge l’Archivio delle Indie, il principale archivio riguardante la dominazione spagnola in America. Inizialmente fu costruito come Loggia dei Mercanti nel XVI secolo, sede dei commerci con le colonie d’oltremare. Solo nel XVIII fu trasformato nell’attuale archivio che conserva migliaia di documenti riguardanti più di tre secoli di storia. Tra questi si trovano interessanti mappe, cartine e appunti di viaggio di grandi personaggi storici come Colombo e Magellano.
L’edificio ha una struttura molto carina sia all’interno che all’esterno. E’ molto piacevole camminare tra gli scaffali pieni di testimonianze storiche in un’atmosfera davvero suggestiva. Inoltre l’entrata è gratuita e ti porterà via poco tempo, quindi non puoi assolutamente perderla.
5. La Casa di Pilato
La casa di Pilato è uno stupendo edificio costruito alla fine del XV secolo e rappresenta un vero e proprio capolavoro di arte rinascimentale. Questo complesso residenziale privato di Siviglia presenta un bellissimo patio composto da 24 arcate con busti di Cesari, statue romane e pareti con decorazioni in stile mudéjar. Intorno al patio è possibile visitare una serie di stanze con bellissimi affreschi e soffitti decorati oltre che accedere a due graziosi giardini.
Questa casa è stata battezzata con il nome di Ponzio Pilato perché era, in passato, una delle stazioni della Via Crucis. La casa è stata anche usata in molti set cinematografici, infatti è molto ricercata per la sua caratteristica struttura. Un’esperienza unica nel suo genere da vivere senza esitazioni attraverso la quale avere un’idea dello stile di vita che conducevano i nobili nella Siviglia del Siglo de Oro.
6. Museo delle Belle Arti
La seconda pinacoteca più importante della Spagna (dopo il Prado di Madrid) è il Museo delle Belle Arti di Siviglia. La sua sede è un antico convento caratterizzato da bellissime sale e patii lungo i quali ammirare le opere dei più grandi artisti andalusi in un periodo che comprende circa sette secoli.
Il museo si sviluppa su due piani e l’edificio è costituito da 4 magnifici chiostri. Al primo piano puoi ammirare opere dal 1300 al barocco. Ci sono varie sale che vanno dall’arte medievale spagnola al Rinascimento, dal Manierismo fino al Naturalismo sivigliano. Ma l’attrattiva principale di questo museo è rappresentata dalla collezione di quadri barocchi, tra i quali spiccano le tele di Murillo. Non mancano esposizioni di opere di artisti famosi a livello internazionale come El Greco e Velázquez. Se sei amante dell’arte e appassionato della pittura spagnola non puoi perderti la visita di questo splendido museo ospitato in un singolare edificio.
7. Plaza de Toros
Plaza de Toros è una delle arene più importanti della Spagna dove assistere al famoso spettacolo della corrida, una tappa imperdibile per scoprire Siviglia. La sua struttura colpisce già dall’esterno con la sua forma ovale nei colori bianco e giallo ocra e una spettacolare facciata costituita da archi, elementi architettonici in marmo e varie sculture.
E’ possibile partecipare ad una visita guidata ed entrare in questo grande spazio aperto dove si tengono le sfide mortali tra uomini e tori. Puoi ammirare da vicino la Puerta del Principe da cui entrano i toreri, le scuderie, la cappella e l’infermeria. Nel biglietto per la visita dell’arena è compreso anche il Museo Taurino. Trattasi di una vasta collezione di documenti, foto, costumi e oggetti appartenuti ai toreri che consentono di comprendere meglio la storia legata alla corrida. Non puoi perderti la visita di questa grande attrazione che ti consente di comprendere meglio come la corrida si sia profondamente radicata nella cultura spagnola diventando una delle tradizioni popolari più seguite.
8. Torre dell’Oro
Uno dei monumenti più importanti della città è la Torre dell’Oro. Fu costruita nel XIII secolo dai musulmani come supporto di difesa alla città dagli attacchi nemici. La torre, alta 36 metri, sorge sulla riva del fiume Guadalquivir in una posizione strategica. E’ formata da tre corpi costituiti in epoche differenti con un primo nucleo originale a pianta dodecagonale che è rimasto intatto nel tempo.
Oggi nella torre è presente un museo che racconta la storia navale di Siviglia. Qui è possibile ammirare da vicino modellini, strumenti di navigazione e documenti storici di rilievo. Ma la parte superiore della torre resta quella più interessante dove godere di uno stupendo panorama sul fiume e la città da una bellissima terrazza. Qui potrai scattare tante bellissime foto e scoprire meglio Siviglia.
9. Plaza de España
La bellissima Plaza de España è una delle attrazioni imperdibili per scoprire Siviglia. Fu progettata dall’architetto Anìbal Gonzàlez tra il 1914 e il 1928 e rappresenta il cuore del grandioso Parco di Maria Luisa. La piazza ha una forma semicircolare che simboleggia l’abbraccio tra l’antica metropoli e le sue colonie. La sua estensione di circa 50 mila metri quadrati comprende un edificio di mattoni in stile rinascimentale- neoclassico con le sue due torri. Di rilievo sono anche le 48 panchine dedicate a tutte le province spagnole ricche di decorazioni e un canale lungo 525 metri attraversato da 4 ponti.
Non ho mai visto una piazza così bella e suggestiva dotata di spazi così ampi. Puoi camminare per ore alla scoperta di ogni angolo tra stupende piastrelle di ceramica policroma, grandi fontane e un bellissimo portico in stile barocco. Oltre a scattare tante foto puoi assistere qui a bellissimi spettacoli di flamenco di ballerini amatoriali che coinvolgono i visitatori a ritmo di musica e passi di danza.
Parco di Maria Luisa
Il polmone verde di Siviglia è rappresentato dal Parco di Maria Luisa. Un posto di incredibile bellezza, luogo di svago per le famiglie e sportivi e rifugio per ripararsi dal sole. Un parco molto pulito e curato dove è possibile passeggiare fra maestose piazze e sontuosi edifici, non mancano incantevoli stagni, laghetti e tante bellissime fontane. Nella parte sud del parco si possono visitare anche il Museo Archeologico e il Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari. Data l’estensione del parco è impossibile girarlo interamente a piedi quindi consiglio di noleggiare una bici oppure fare un bel giro in carrozza.
10. Metropol Parasol
L’icona moderna di Siviglia è il Metropol Parasol (Setas de Sevilla), la più grande struttura in legno al mondo che rappresenta un opera architettonica futuristica e innovativa dal design molto particolare. La struttura, inaugurata nel 2011, comprende un grande mercato coperto, un museo archeologico interrato e una serie di bar e ristoranti. Quello che attira realmente molti turisti è il Mirador, una lunga passerella in legno a forma di serpente che diventa una vera e propria terrazza panoramica dalla quale godere una meravigliosa vista su tutta la città.
Ti suggerisco di andarci verso il tardo pomeriggio e aspettare il tramonto, uno spettacolo meraviglioso si presenterà davanti ai tuoi occhi. Uno dei momenti più emozionanti che ho vissuto durante il mio viaggio alla scoperta di Siviglia!
11. Quartiere La Macarena
Nella zona settentrionale di Siviglia si trova l’interessante quartiere popolare della Macarena dove scoprire la vera anima di Siviglia fatta di vita cittadina autentica e lontana dalle mete turistiche. Questa zona è caratterizzata da un alto numero di chiese dove è molto vivo il culto religioso e di venerazione della Madonna. Durante la Semana Santa la processione della Macarena è tra le più attese. La zona è rinomata anche per la sua movida, infatti la Macarena ospita molti negozi, ristoranti, tapas bar e locali alla moda. Resta uno dei miei quartieri preferiti.
Alemada de Hèrcules
L’ Alemada de Hércules è una grande piazza situata nel centro storico di Siviglia con un grande giardino pubblico e con un’alta concentrazione di bar e ristoranti. Caratterizzata da un ampio viale costruito nel 1578 dopo la bonifica di un terreno paludoso. Fu poi trasformato in uno dei primi parchi urbani del mondo. Ancora oggi sono ben visibili le sculture di Giulio Cesare e di Ercole collocate alla sommità di due colonne romane. E’ molto piacevole visitare la piazza durante il giorno ma è la sera che si raggiunge l’apice del divertimento con tanti locali pieni di luce dove mangiare qualcosa di buono o bere un drink in buona compagnia.
Basilica de la Macarena
La Basilica de la Macarena è una delle chiese più importanti di Siviglia. Custodisce la Virgen Esperanza Macarena, una scultura del XVII secolo raffigurante la Vergine Maria splendidamente vestita e ornata d’oro, argento e pietre preziose. La sua visione costituisce per molti un esperienza indimenticabile. Costruita nel 1941, la chiesa presenta una bellissima facciata neo-barocca e degli interni di incomparabile bellezza ricchi di affreschi e decorazioni da lasciare a bocca aperta. Adiacente alla struttura è possibile accedere ad un interessante museo che conserva i mantelli e i gioielli che abbelliscono la statua della Vergine. Qui troverai anche tanti fedeli devoti alla Madonna. Dopo essere uscito dalla chiesa potrai scorgere i resti delle mura del XII secolo che circondavano la città.
12. Quartiere di Triana
Sulla riva occidentale del fiume Guadalquivir si trova l’affascinante e colorato quartiere di Triana dove è nato il flamenco e hanno avuto origine le famose ceramiche andaluse. E’ collegato al resto della città attraverso un bellissimo ponte (Puente de Isabel II) dal quale ammirare bellissimi scorci sul fiume e la città. Il modo migliore per scoprire questo quartiere è passeggiare lungo le sue viuzze e perdersi nella sua caratteristica atmosfera.
Imperdibile è fare una sosta al Mercato coperto di Triana lasciandosi invadere dai sui colori e profumi. Ti consiglio di passeggiare lungo Calle Batis, adiacente al fiume, dove poter ammirare tante case colorate e godersi uno spettacolare tramonto da uno dei tavoli all’aperto sorseggiando un drink. Immancabile è il tour dei bar e delle tapas per degustare la deliziosa gastronomia sivigliana. Partecipa anche ad uno spettacolo di flamenco dal vivo in uno dei tanti locali caratteristici della zona come Sala Tronìo. Se hai tempo non perderti anche la visita all’interessante Centro Ceramica Triana. Un museo che ripercorre la storia di questa antica tradizione e illustra il modo in cui vengono prodotte le famose ceramiche dipinte dell’Andalusia.
13. La Cartuja
Una zona meno turistica di Siviglia è l’Isla de la Cartuja. Sorge in mezzo al fiume Guadalquivir ed è stata collegata alla città attraverso un ponte in occasione dell’Expo del 1992. Questo evento ha ridato vita al vecchio monastero che era in rovina e ha urbanizzato i circa 215 ettari dell’isola trasformandola in un centro culturale, imprenditoriale e di svago.
Anche se inizialmente la zona può sembrare un pò anonima, solo visitandola ci si rende conto di quante cose belle ha da offrire. Tra tutte primeggia il Monasterio de Santa Maria de las Cuevas che ha accolto nel corso dei secoli monaci, guerrieri e fabbriche. Oggi ospita il Centro Andaluso di Arte Contemporanea(CAAC) ricco di tante opere interessanti di artisti contemporanei andalusi. All’interno del monastero si può ammirare la chiesa in stile mudéjar, una serie di cappelle e grandi giardini.
Imperdibili sono anche il Pabellòn de la Navegacìon, un bellissimo edificio d’ispirazione marinara che ospita un grande spazio museale e il Giardino Americano, composto da 350 specie di alberi e piante americane con una stupenda passerella fluviale.
Itinerario di 3 giorni per scoprire Siviglia
Puoi visitare e scoprire Siviglia in soli 3 giorni considerando che la città non è molto grande. Può essere tranquillamente visitata a piedi evitando di utilizzare i mezzi pubblici. Ho preparato un itinerario che ti consente di visitare le migliori attrazioni e goderti appieno questa meravigliosa città:
Giorno 1: Real Alcázar, Cattedrale, Giralda , Archivio delle Indie e Casa di Pilato
Il primo giorno a Siviglia sarai sicuramente carico e motivato per iniziare la visita alla scoperta delle attrattive principali. Direi di iniziare subito alla grande con la visita del bellissimo palazzo del Real Alcázar e i suoi meraviglioso giardini. La visita porterà via di sicuro l’intera mattinata ma sarai ampiamente soddisfatto. Dopo puoi dirigerti verso la vicina Cattedrale ammirandola dall’esterno, ma prima di iniziare la visita ti consiglio di mangiare in uno dei tanti caratteristici locali della zona dove sono immancabili le tapas e la sangria.
Nel primo pomeriggio entra nella Cattedrale per godere dei suoi stupendi interni. Dopo sali in cima alla Giralda, la famosa torre campanaria della città per godere di una vista stupenda su Siviglia. A pochi passi della cattedrale puoi raggiungere l’Archivio delle Indie che contiene un interessante mostra di documenti che testimoniano secoli di storia. Consiglio di visitare anche la vicina Piazza del Cabildo che è molto suggestiva. Come ultima tappa della giornata dirigiti alla Casa di Pilato, un bellissimo edificio in stile mudéjar con stupendi saloni, patii e giardini. Se non sei particolarmente stanco la sera puoi goderti un pò di movida raggiungendo Alameda de Hèrcules, una bella piazza piena di ristoranti, bar e locali alla moda.
Giorno 2: Plaza de Espana, Torre dell’Oro, Plaza de Toros, Museo di Belle Arti e Metropol Parasol
Il secondo giorno puoi iniziare la visita dal bellissimo Parco di Maria Luisa, il polmone verde della città. Ricco di cose da vedere tra le quali spicca la maestosa Plaza de Espana dove è piacevole passeggiare tra mattoni e ceramiche in stile rinascimentale e barocco, gallerie, fontane, ponti e canali. Qui non puoi perderti lo spettacolo di flamenco di ballerini amatoriali che ti coinvolgerà fin dal primo istante. Dopo un immersione nel verde incamminati verso un’altra importante attrazione della città, la Torre dell’Oro. Qui puoi visitare il suo interessante museo navale e ammirare, alla sua sommità, un bellissimo panorama della città lungo il fiume Guadalquivir.
Dopo aver pranzato dirigiti verso Plaza de Toro per visitare questa stupenda arena e il suo museo adiacente dedicato alla famosa tradizione della corrida. Molto interessante e istruttivo per comprendere meglio la storia e le tradizioni spagnole. Una volta terminata la visita puoi raggiungere il famoso Museo delle Belle Arti per ammirare da vicino opere d’arte di grandi artisti famosi. Verso il tardo pomeriggio dirigiti verso la grande struttura moderna che affascina tanti turisti : il Metropol Parasol . Puoi passeggiare lungo le sue passerelle per arrivare al mirador e goderti una spettacolare vista della città al tramonto.
Giorno 3: Alemada de Hèrcules, Macarena, la Cartuja e Triana
Partendo dalla grande piazza Alameda de Hèrcules puoi iniziare a visitare il famoso quartiere della Macarena. Dopo raggiungere la Basilica della Macarena e ammirare i suoi sfarzosi interni. Vale la pena visitare anche la chiesa in stile barocco Iglesia de San Luis de los Franceses dalla bellissima facciata. Nella tarda mattinata prendi un’autobus per dirigerti verso l’isola della Cartuja. La prima tappa consiste nel visitare il maestoso Monasterio de Santa Maria de las Cuevas che ospita il Centro Andaluso di Arte Contemporanea. Dopo puoi spostarti verso i Padiglioni costruiti per l’Expo del 1992 e ammirarli da vicino in tutta la loro bellezza architettonica. In questa zona ci sono una serie di locali carini dove poter pranzare e riposarsi.
Nel pomeriggio visita il bellissimo quartiere storico di Triana. Puoi arrivarci attraversando il grande ponte che collega le due parti della città. Fai la prima tappa alla bella chiesa di Nuestra Senora de la O e dopo dirigiti verso il famoso Mercato di Triana, il caratteristico mercato coperto della città e l’interessante museo del Centro Ceramica Triana. Dopo raggiungi il viale San Jacinto pieno di locali per poi visitare la Capilla de la Estrella che custodisce una bellissima scultura della Madonna che rappresenta una delle icone sacre più popolari della città. Goditi uno spettacolare tramonto lungo Calle Betis e termina la serata con un coinvolgente spettacolo di flamenco alla Sala Tronìo.
Dove mangiare a Siviglia
Siviglia è rinomata anche per la sua semplice e ottima gastronomia oltre che per le diverse tipologie di locali dove gustare le famosissime tapas. Non mancano qui anche piatti tipici spagnoli come la paella e il buonissimo prosciutto jamon ma anche famosi vini come la sangria. A Siviglia un pasto a base di tapas è un vero e proprio must da gustare nei ristoranti o nei bar come fa molta gente del luogo. Trattasi di vari assaggi culinari davvero gustosi ed economici che non finirai mai di mangiare passando da un bar all’altro.
Consiglio di gustare delle tapas di qualità al ristorante Postinguillo nelle zona della Cattedrale di Siviglia. Un locale tipico e tradizionale con caratteristiche teste di toro appese alle pareti e un buon servizio. Ho deciso di assaggiare le tradizionali tapas andaluse: tortilla di patate e la famosa coda di toro accompagnate da un bicchiere di buona sangria. La coda di toro mi ha piacevolmente sorpreso, la carne era davvero tenera e gustosa. I prezzi sono accessibili e suggerisco di andarci a pranzo perché la sera il locale è molto affollato e rischi di non sederti.
Dove dormire a Siviglia
A Siviglia conviene scegliere un’albergo al centro in modo tale da poter raggiungere a piedi quasi tutte le attrattive turistiche, i bar e i ristoranti alla moda. Inoltre puoi scegliere tra differenti tipologie di soggiorno in base alle tue particolari esigenze. Ho soggiornato presso l’Hotel Simon, centrale e con un buon rapporto qualità-prezzo. La struttura è molto carina e dotata di un grazioso patio con delle camere piccole ma confortevoli. La struttura è situata in un posto strategico vicino alla cattedrale, la sera ti trovi già al centro della movida e delle strade principali piene di bar e locali senza fare troppi spostamenti. Consigliata per chi non vuole spendere troppo e non ha grosse pretese. In caso contrario puoi scegliere tra una serie di alberghi più lussuosi e confortevoli situati sempre al centro della città.
Scoprire i dintorni di Siviglia
Se hai più tempo a disposizione puoi dedicare una giornata alla visita di altre belle città dell’Andalusia non troppo distanti. Con un’escursione di un giorno puoi raggiungere facilmente varie destinazioni con la macchina o con il treno e scoprire non solo Siviglia. Vediamo nello specifico quali sono:
Cordoba
Cordoba è la città più araba dell’Andalusia che offre tante cose da vedere tra storia, arte e cultura. Dista circa 130 km da Siviglia ed è raggiungibile in treno dalla stazione di Santa Justa in soli 50 minuti. La città, non essendo molto grande, può essere visitata in un giorno senza perdere le sue attrazioni principali: la Mezquita, la bellissima moschea-cattedrale simbolo della città; l’Alcazar del los Reyes, antico palazzo che fu dimora dei sovrani moreschi; la Juderia, lo storico quartiere ebraico; il ponte romano e la torre Calahorra.
Cadice
Cadice è un’ antica città portuale arroccata su un promontorio e circondata dal mare (Oceano Atlantico) che dista circa 120 km da Siviglia. Raggiungibile in treno in circa un’ora e trenta minuti. Ci sono tante cose da vedere come la Cattedrale con una grande cupola dorata, il Teatro Romano, il colorato mercato e il suggestivo Castello di San Catalina. Immancabile è la passeggiata sul lungomare per ammirare le estese spiagge.
Ronda
Ronda,arroccata su una gola profonda, è considerata tra le città più belle dell’Andalusia con panorami incredibili e una lunga tradizione araba e spagnola. Dista circa 120 km da Siviglia ed è la città più difficile da raggiungere partendo da Siviglia. Sfortunatamente non esiste un treno diretto, in tal caso è consigliabile prendere un’auto o partecipare ad un tour organizzato. La visita di questa meravigliosa città vale davvero la pena. Ci sono tante cose da vedere come la bella Plaza del Gigante dove ammirare il quartiere arabo, il Ronda Bridge Point View per godere di una vista spettacolare sulla città, il Palacio de Mondragon con il suo sontuoso giardino, la grande arena Plaza de Toros e il punto panoramico più famoso del Mirador di Ronda.
In questo articolo ti ho dato tante informazioni utili per organizzare il tuo viaggio a Siviglia, per apprezzare al meglio la città e scoprirne tutti i segreti ti consiglio di partecipare al tour gratuito di Siviglia.
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