Chi non ha mai sognato di visitare Buenos Aires? Questa città è tra le più famose e ambite del Sud America e del Mondo, capace di conquistarti al primo sguardo e regalarti delle esperienze indimenticabili. Una grande metropoli che incarna perfettamente lo spirito dell’Argentina con i suoi colori, sapori, profumi e l’accoglienza dei suoi abitanti. Un mix di cultura sudamericana ed europea dona a questa città un fascino particolare. E’ possibile percepire la sua energia attraverso la moltitudine di locali, musei, mercati, gallerie d’arte e scorci con incredibili panorami cittadini.
Buenos Aires è molto grande ed è formata da 47 barrios (quartieri) anche se le principali attrazioni sono concentrate in pochi di questi. Tra i quartieri più famosi vi sono: il quartiere di Monserrat che rappresenta la vita politica (a Plaza de Mayo si trova il palazzo presidenziale); il ‘Microcentro’ di San Nicolàs , il cuore commerciale e finanziario della città; il sofisticato quartiere di Puerto Madero con il suo suggestivo porto; il quartiere storico di San Telmo caratterizzato da grandi mercati e strade piene di ballerini di tango; la Boca, ricco di colori con la pittoresca passeggiata del Caminito; il quartiere di Ritiro con le sue splendide ville in stile parigino; Recoleta dove sorge il famoso cimitero che conserva le spoglie di personaggi famosi; il vivace quartiere di Palermo pieno di ristoranti, locali e viali alberati; il quartiere residenziale di Belgrano con interessanti musei da visitare.
Indice
Come muoversi a Buenos Aires
Considerando la sua estensione, Buenos Aires non può essere interamente visitata a piedi ma occorre prendere anche i mezzi pubblici per spostarsi da un quartiere ad un altro. I principali mezzi di trasporto sono la metro e l’autobus. La metro risulta la più rapida, anche se la rete non è particolarmente vasta ma consente di raggiungere le principali attrazioni. La rete degli autobus, invece, è molto più estesa e consente di raggiungere ogni angolo della città con un servizio no stop.
Dall’aeroporto al centro
Buenos Aires è dotata di più aeroporti ma solitamente i voli che provengono dall’Italia atterrano all’Aeroporto Internazionale Ministro Pistarini (EZE) che dista circa 35 km dal centro città. Per raggiungere il centro ci sono vari modi:
- Navetta della Manuel Tienda: trattasi di bus gestiti dalla compagnia Manuel Tienda che partono solitamente ogni mezz’ora e raggiungono il centro in 50 minuti. Decisamente consigliabile.
- Autobus locali: un opzione molto più economica ma meno pratica. Il tragitto per il centro dura circa 2 ore con molte fermate da fare, poco spazio e molta folla (Linea:8).
- Taxi: sicuramente il mezzo più comodo e diretto (in 40 minuti si raggiunge il centro città) ma più costoso. Ci sono vari sportelli informativi di taxi all’interno dell’aeroporto dove decidere la tipologia più in linea con le proprie esigenze.
Spostamenti in città
Ci sono vari modi per spostarsi in città e visitare Buenos Aires senza perdersi nulla. Il centro può anche essere visitato a piedi ma per spostarti nei quartieri più periferici dovrai sicuramente prendere i mezzi pubblici. Io, come tanti, adoro passeggiare e esplorare angoli nascosti della città ma quando si visita una grande metropoli come Buenos Aires è necessario ricorrere ai principali mezzi di trasporto.
Metro
La Subte è composta da 6 linee che collegano i principali punti della città e ogni singolo biglietto costa davvero poco. Per usare il trasporto pubblico in modo facile e comodo, è consigliabile acquistare la tessera ricaricabile Sube presso uno degli svariati centri che si trovano in città. La metro di Buenos Aires è tra le più antiche del Sud America e in alcune stazioni è possibile ammirare dettagli architettonici di un certo valore.
Autobus
Gli autobus urbani sono il mezzo di trasporto più usato dai cittadini di Buenos Aires e coprono le distanze non raggiungibili dalla metro verso alcuni luoghi della città. I biglietti possono essere acquistati a bordo tramite una macchinetta oppure si può utilizzare la tessera Sube. Gli autobus circolano 24 ore su 24 a differenza della metro che ha orari più ridotti.
Treni
Anche il sistema ferroviario è economico ed efficiente a Buenos Aires ma è consigliabile soprattutto quando si vogliono raggiungere destinazioni turistiche fuori porta come la Plata. Anche per i treni può essere utilizzata la tessera Sube.
Cosa vedere a Buenos Aires
Visitare Buenos Aires regala emozioni indescrivibili. Sono tante le cose da vedere nei suoi quartieri che sembrano tante micro città con le loro diversità e le peculiari caratteristiche. Ogni quartiere racchiude in sé tante attrazioni da ammirare che testimoniano la cultura sudamericana in tutto il suo splendore.
1. Plaza de Mayo
Plaza de Mayo sorge nel quartiere di Monserrat e rappresenta il centro culturale, storico e politico della città. Prende il nome dalla famosa rivoluzione del 25 Maggio 1810 che ha dato l’indipendenza delle Provincie Unite del Rìo de la Plata. E’ stata anche teatro di molte rivolte e manifestazioni nel corso della storia. Tra i tanti avvenimenti ricordiamo la protesta del 1977 da parte delle Madres de Plaza de Majo contro i militari che avevano rapito o assassinato i loro figli.
Al centro della piazza si trova la Pìramide de Mayo, una grande torre bianca costruita in memoria dei rivoluzionari che hanno lottato per i loro diritti. Ti consiglio di passeggiare lungo i sentieri e i giardini che circondano la torre per goderti una bella giornata di sole. La piazza è circondata da importanti edifici storici e governativi : Il Banco de la Nación Argentina con la sua struttura imponente; il Cabildo de Buenos Aires che accoglie il Museo Storico Nazionale; la Cattedrale Metropolitana in stile neoclassico all’esterno e coloniale spagnolo all’interno.
Visitare la piazza di Buenos Aires è un’esperienza imperdibile che ti permette di raggiungere tanti edifici concentrati in un unico luogo e godere di una vista spettacolare.
2. Casa Rosada
L’edificio principale di Plaza de Mayo è la Casa Rosada, palazzo presidenziale e sede del potere esecutivo della Repubblica di Argentina. Resta ancora oggi uno degli edifici simbolo dell’Argentina tra i più noti e fotografati dai turisti di tutto il mondo. E’ facilmente riconoscibile per la sua facciata rosa e per i suoi diversi elementi architettonici tra finestre, loggiati e mansarde . Al suo interno ci sono delle sale rappresentative molto interessanti da visitare e anche un museo dove sono esposti cimeli legati alla storia dell’Argentina. La Casa Rosada viene ricordata anche per il leggendario discorso che fece Evita Péron al popolo argentino dalla grande balconata dell’edificio.
3. Obelisco
Un’altra imperdibile attrazione di Buenos Aires è il famoso Obelisco, monumento della città. Trattasi di un’enorme colonna in pietra bianca e alta circa 63 metri, fatta erigere per festeggiare il quarto centenario della fondazione della città. Si trova al centro di Plaza della Repubblica e, vista la sua grandezza, la colonna è visibile da diversi angoli della città. Fai attenzione quando vuoi ammirare da vicino questa imponente colonna perché è situata lungo la grande e trafficata arteria stradale Avenida de 9 Julio. Sicuramente la favolosa vista del grande obelisco vale questo rischio.
4. Teatro Colòn
A due isolati a nord dell’Obelisco si trova il secolare teatro d’opera di Buenos Aires, dalle dimensioni imponenti. E’ stato progettato da Francesco Tamburini nello stile rinascimentale italiano e può ospitare fino a tremila spettatori con un’orchestra di 120 elementi e un’acustica eccellente. Ciò che rende speciale questo teatro è anche la programmazione teatrale di livello assoluto con artisti internazionali di grande calibro. Se non si riesce ad assistere ad uno dei tanti spettacoli per mancanza di tempo, è possibile partecipare ad una visita guidata di circa 50 minuti dove si possono ammirare i suoi interni stupendamente decorati.
5. San Telmo
Uno dei quartieri che mi ha colpito di più è stato San Telmo, tra i più antichi e carismatici della città. Trovi di tutto: case popolari, chiese, musei, ristoranti eleganti, enoteche, ostelli, vecchie botteghe e sale di tango che rispecchiano l’anima sudamericana della città.
Passeggiare per le strade di questo quartiere è molto piacevole e sicuramente ti imbatterai in un coinvolgente spettacolo di tango nella piazza principale: Plaza Dorrego. Potrai bere o mangiare qualcosa seduto comodamente a uno dei tanti bar e ristoranti che si affacciano sulla piazza. Nel fine settimana si svolge anche un interessante mercato delle pulci e di antiquariato.
Consiglio di fermarti anche al mercato coperto del quartiere dove poter mangiare specialità del luogo. Io ho assaggiato le famose empanadas argentine che sono veramente gustose. Poco più avanti è possibile ammirare anche la statua del famoso personaggio di Mafalda insieme ai suoi amici su una panchina. Il fumetto argentino ‘Mafalda’ è incredibilmente popolare e proprio per questo nella città troverai tante statue o souvenir dedicati a questo famoso personaggio. Puoi scattare tante simpatiche fotografie accanto a questi iconici personaggi.
6. La Boca
La Boca è un quartiere colorato, caratteristico e pieno di vita. L’attrazione principale è la famosa strada del Caminito, piena di case dai colori sgargianti. Ad ogni angolo puoi trovare artisti di strada o ballerini di tango, locali e bar che trasmettono musica sudamericana e negozi che vendono una miriade di souvenir. Non mancano musei, murales e bambole a grandezza naturale che si affacciano su balconi in ferro battuto. Un quartiere vivo che offre delle vere e proprie immagini da cartolina e ti resta nel cuore.
Questo quartiere trae le sue origini nel XIX secolo quando emigranti della classe operaia arrivarono qui e iniziarono a imbiancare le facciate delle abitazioni con la vernice recuperata dai cantieri navali donandole l’aspetto attuale pieno di colori. Questo quartiere è affascinante ma è anche altrettanto pericoloso, quindi è consigliabile visitarlo in giornata evitando di venirci la sera.
La Bombonera
Nel quartiere di La Boca è imperdibile la visita al famoso stadio della Bombonera che ospita una delle squadre più famose di Buenos Aires (La Boca Juniors) e dove hanno giocato leggende del calcio come Maradona che ha iniziato proprio qui la sua carriera calcistica.
Oltre allo stadio è possibile visitare anche il museo al suo interno che comprende trofei e magliette dei tempi passati e una mostra esclusiva su Maradona. E’ un’esperienza assolutamente da fare anche per chi, come me, non è amante del calcio. La sensazione di trovarsi tra gli spalti di questo famoso stadio dove hanno giocato leggende del calcio è irripetibile.
7. Puerto Madero
Puerto Madero è una delle zone più esclusive della città ,ricca di alberghi di lusso e musei. Situato vicino al fiume Rio della Plata, questo quartiere è perfetto per passeggiare o cenare in uno dei suoi ristoranti rinomati. L’area, inizialmente paludosa, fu ampliata con dei lavori per diventare un’importante porto per poi ricadere in rovina. Solo dopo alcuni anni il governo ha bonificato la zona creando questo nuovo quartiere con eleganti alberghi, grattacieli e raffinati locali.
Oltre alle rilassanti passeggiate da fare attraverso i suoi lunghi viali, questo quartiere è caratterizzato anche da strepitose opere architettoniche come il Puente de la Mujer, un elegante ponte girevole a forma di arpa che si apre per permettere il passaggio delle imbarcazioni. Si possono fare delle bellissime foto al ponte ma è anche molto piacevole attraversarlo a piedi.
8. Recoleta
La Recoleta è un quartiere residenziale molto elegante e prestigioso con un susseguirsi di importanti edifici e case lussuose tra grandi giardini e piazze. Camminare tra i tranquilli angoli di questo quartiere è molto rilassante dove puoi scoprire tanti piccoli dettagli che rendono questa zona molto interessante.
Cimitero della Recoleta
L’attrazione principale di questo quartiere resta il Cimitero della Recoleta. Sembra strano ritenere un cimitero una delle cose da vedere a Buenos Aires ma è impossibile non vederlo trattandosi di un vero e proprio museo a cielo aperto. Visitando il cimitero ,attraverso stretti sentieri e viali alberati, troverai tante impressionanti sculture, mausolei in marmo, templi e cappelle che ti faranno scoprire l’arte e la storia della città. Imperdibile visitare la tomba di personaggi famosi come Evita Pèron.
Libreria El Ateneo
Una bellissima libreria che si trova nel quartiere di Recoleta è El Ateneo Grand Splendid. Nata inizialmente come teatro e poi cinema, solo da alcuni anni è diventata la libreria più grande del Sudamerica. Ben organizzata e suddivisa su più piani dove vi sono delle comode poltrone per leggere i libri e dei balconcini dove affacciarsi . Sembra di essere davvero in un teatro dall’atmosfera suggestiva.
9. Palermo
A nord di Recoleta si trova l’incantevole quartiere residenziale di Palermo con lunghi viali alberati e case eleganti. Il più grande e trendy di tutta Buenos Aires. Ricco di aree verdi e locali alla moda dove si trova il più grande parco della città: Parque Tres de Febrero.
Il quartiere di Palermo è suddiviso in diverse parti: Viejo, la parte più antica dove il cibo, la vita notturna e lo shopping sono i più alla moda della città; Soho, il cuore gastronomico della città; Palermo Hollywood dove si trovano studi cinematografici, televisivi e radiofonici; Chico, zona residenziale dove vive gran parte dell’alta società di Buenos Aires.
La zona che mi ha colpito di più è stata Palermo Soho, piena di vita con bar e locali di ogni tipo dove è difficile annoiarsi e non fare nuove conoscenze. Il quartiere offre anche diverse attrazioni come il Giardino Botanico, lo zoo e diversi musei.
10. Belgrano
Anche se è un quartiere poco battuto dai turisti, Belgrano ha un certo fascino in quanto è ricco di storia con monumenti e musei che meritano una visita. Si trova a nord della città ed è pieno di grandi piazze e parchi cittadini dove poter passeggiare tranquillamente. Il nome dato al quartiere è quello del famoso generale Manuel Belgrano che lottò per l’indipendenza del Paese istituendo la bandiera nazionale.
Vale la pena visitare anche il quartiere cinese: Barrio Chino popolato da diverse etnie asiatiche. Ristoranti e negozi di artigianato sono le attrazioni principali in un’atmosfera completamente orientale. Quando viene festeggiato il Capodanno Cinese il quartiere diventa un grande agglomerato di luci e colori.
Itinerario di 3 giorni per visitare Buenos Aires
Nonostante le grandi dimensioni della città, è possibile visitare le attrazioni principali di Buenos Aires in soli tre giorni: un tempo sufficiente per visitare i principali quartieri e conoscere le cose da vedere di maggiore interesse. Se hai meno tempo, consiglio di partecipare ad un tour gratuito del centro storico di Buenos Aires per scoprire meglio l’architettura, la storia e i monumenti più importanti ed emblematici.
Primo giorno: Plaza de Mayo e dintorni con il quartiere di San Telmo
Puoi iniziare a visitare Buenos Aires partendo dal centro della città con la bellissima Plaza de Majo. Da lì ammirare i principali edifici che si affacciano sulla piazza come la coloratissima Casa Rosada e la Cattedrale. Nella tarda mattinata dirigiti verso il famoso ‘Cafè Tortoni’ per gustare un buon caffè o mangiare qualcosa di buono. Dopo puoi spostarti ,verso nord, attraversando la rinomata strada pedonale: Calle Florida per raggiungere e ammirare da vicino l’Obelisco. Dopo puoi visitare il secolare teatro Colòn.
Il pomeriggio puoi dedicarlo alla visita di San Telmo, il quartiere storico di Buenos Aires. Inizia la visita da Plaza Dorrego dove troverai interessanti mercatini e artisti di strada che ti allieteranno con spettacoli di tango argentino. Puoi passeggiare tra le strade del quartiere e scoprire angoli nascosti con scorci indimenticabili e imbatterti in statue di personaggi tipici argentini. Dopo ti consiglio di dirigerti verso il famoso mercato alimentare coperto per gustare delle ottime empanadas argentine accompagnate da una birra ghiacciata.
Secondo giorno: quartieri la Boca e Puerto Madeiro
Puoi iniziare il secondo giorno con la visita al quartiere la Boca che si trova a sud della città. Qui ti troverai a percorrere la famosa strada del Caminito piena di vita e colori, comprare interessanti souvenir e assistere a spettacoli di artisti di strada. Dopo puoi raggiungere il vicino stadio della Bombonera per immergerti nel mondo del calcio e del mito di Maradona. Ti consiglio di pranzare in uno dei locali caratteristici della zona assaggiando piatti tipici argentini.
Il pomeriggio puoi dedicarlo alla visita di Puerto Madero per avere un assaggio dell’anima ultramoderna della metropoli, partendo da Parque Lezama. Puoi passeggiare lungo il fiume per poi attraversare il bellissimo ponte de la Mujer. Ti consiglio di fermarti in uno dei bar per fare un gustoso aperitivo e dopo cenare in uno dei locali più trendy della zona.
Terzo giorno: quartieri di Recoleta ,Palermo e Belgrano
Il terzo giorno puoi iniziare la visita della città con il quartiere residenziale di Recoleta, pieno di ville signorili e loft di lusso. La prima tappa è la Libreria El Ateneo dove perdersi tra gli svariati scaffali di libri inseriti all’interno di questo teatro dalle pareti decorate. Dopo aver fatto il pieno di cultura dirigiti verso la seconda tappa: il famoso Cimitero della Recoleta dove poter ammirare le opere d’arte e le tombe di personaggi famosi. All’uscita del cimitero puoi pranzare in uno dei tanti locali che si trovano nelle vicinanze.
Nel pomeriggio dirigiti verso il famoso quartiere di Palermo, il più grande della città. E’ molto piacevole passeggiare lungo i viali alberati e fermarsi nei vari locali alla moda. Puoi raggiungere il famoso parco Tres de Febrero che offre molte attrazioni come giardini fioriti e bei laghi artificiali tra i suoi tortuosi viali pedonali. Prima di concludere la giornata spostati ancora più a nord per dare un’occhiata al quartiere storico di Belgrano con la sua grande piazza e il parco cittadino. Se ti resta tempo arriva al di là del fiume per visitare Chinatown oppure puoi dirigerti verso la metro Juramento, un museo di arte e storia, e tornare verso il centro città.
Dintorni di Buenos Aires
Se hai più tempo a disposizione, ci sono delle interessanti escursioni da poter fare nei dintorni di Buenos Aires che regalano esperienze indimenticabili.
Tigre e Delta del fiume Paranà
Tigre è una tranquilla cittadina che si trova a circa 30 km da Buenos Aires. Gode si una posizione geografica particolare in quanto sorge sul delta de Rio Paranà ed è attraversata da fiumi e ruscelli. E’ raggiungibile tramite treno o battello navigando lungo il Rio de la Plata . Punto forte di questa cittadina è proprio il patrimonio naturalistico, un vero e proprio paradiso fluviale lontano anni luce dal caos di una grande metropoli come Buenos Aires.
Da Tigre è possibile navigare anche il Rio Paranà, il secondo fiume più lungo del Sud America dopo il Rio delle Amazzoni. Si arriva alle diverse isole in battello attraverso una bellissima mini crociera.
La Plata
A meno di un’ora da Buenos Aires è possibile raggiungere la città di La Plata con la sua grande urbanistica e la sua architettura monumentale. Ricca di istituzioni culturali, musei, biblioteche, sale da concerto e università. Il suo centro è la Plaza Mariano Moreno dove si affacciano la stupenda Catedral Metropolitana in stile neogotico e il Palacio Municipal in stile rinascimento germanico con una grande torre dell’orologio.
Il fiore all’occhiello di La Plata resta comunque il Paseo del Bosque, un grande parco pubblico che comprende giardini, un lago artificiale, uno zoo, un anfiteatro e uno dei musei più belli del Paese: Museo della Plata. Questo museo di scienze naturali presenta una facciata molto bella con l’ingresso fiancheggiato da tigri dai denti a sciabola e sei colonne neoclassiche che reggono il suggestivo portico. Vi sono al suo interno collezioni esposte in 21 sale, le parti più interessanti sono quelle dedicate alla Paleontologia e all’Archeologia.
Per raggiungere la Plata da Buenos Aires si possono utilizzare comodamente i mezzi di trasporto come l’autobus o il treno.
Se stai organizzando un viaggio in Argentina e non vuoi visitare solo Buenos Aires, puoi leggere il mio articolo dove troverai maggiori approfondimenti.
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